Un modo diverso di fare attività psico-motoria
Attraverso i due libri “Pandino cosa fa?” e “Panda e Pandino cosa fanno?”, i bimbi, divertendosi con mamma e papà, hanno sperimentato un modo diverso di fare attività psico-motoria.
Questi libri, creati dal giapponese Satoshi Iriyama, sono un inno all’espressività corporea dei bambini, alla loro inesauribile energia e voglia di muoversi, di giocare con tutto il corpo, saltare, fare le capriole, sollevare braccia e gambe, ballare.
Un’esortazione all’immaginazione e alla consapevolezza di sé e del proprio corpo che si conclude sempre tra le braccia di mamma o papà.
E, una volta acquisita padronanza con il gioco, perché non esplorare le possibilità che si aprono quando le “mosse” sono fatte in due, allenando anche la coordinazione e la sintonia?
A conclusione di tutto ciò, i bimbi hanno poi creato, con le indicazioni delle maestre, il loro amico Pandino.
Questi libri, creati dal giapponese Satoshi Iriyama, sono un inno all’espressività corporea dei bambini, alla loro inesauribile energia e voglia di muoversi, di giocare con tutto il corpo, saltare, fare le capriole, sollevare braccia e gambe, ballare.
Un’esortazione all’immaginazione e alla consapevolezza di sé e del proprio corpo che si conclude sempre tra le braccia di mamma o papà.
E, una volta acquisita padronanza con il gioco, perché non esplorare le possibilità che si aprono quando le “mosse” sono fatte in due, allenando anche la coordinazione e la sintonia?
A conclusione di tutto ciò, i bimbi hanno poi creato, con le indicazioni delle maestre, il loro amico Pandino.